L'articolo a fianco del 2001 è di Gianluigi Nuzzi, ai tempi in cui scriveva sul Giornale, ed è particolarmente significativo perché riassume, con sintesi brillante, ciò che pensavo allora, e penso tuttora, in merito alla figura del serial killer che, come ricorderete, negli anni 90 e nei primi anni del 2000 era stata fortemente mitizzata. L'articolo prende spunto dalla mia partecipazione, su richiesta dello stesso Nuzzi, alla prima del film Hannibal, di Ridley Scott, seguito del famoso "Silenzio degli Innocenti" in cui, per la prima volta sugli schermi, aveva fatto la sua comparsa il personaggio di Hannibal Lecter.